News | 07.04.2009 | 12:17

Commissario UE Hübner in visita in Alto Adige

L’attuazione dei programmi UE in Alto Adige e il lavoro della Provincia di Bolzano nell’impiego dei mezzi finanziari relativi ai fondi strutturali sono stati promossi dal commissario UE alle politiche regionali Danuta Hübner. Oggi (2 aprile) nell’incontro a Bolzano con il presidente Luis Durnwalder la signora Hübner ha ribadito "la massima soddisfazione per i programmi presentati dalla Provincia all’UE, perchè si concentrano sui settori che l’Europa ritiene particolarmente strategici, vale a dire l’innovazione, l’efficienza energetica, l’ambiente."

Molto cordiale l’incontro tra il commissario UE Hübner e il presidente Durnwalder (Foto USP/Pertl)

Danuta Hübner, polacca, commissario UE alle politiche regionali, ha compiuto una visita in Alto Adige su invito del presidente Durnwalder. Nella sua permanenza visionerà tra l'altro il Centro di sperimentazione Laimburg e alcuni progetti di ricerca finanziati con i fondi UE. Stamattina a Palazzo Widmann il presidente Durnwalder ha fornito un quadro di come la Provincia impiega le risorse finanziarie assegnate da Bruxelles e di come vengono attuati i programmi UE in Alto Adige. "I fondi strutturali sono fondamentali per lo sviluppo di un territorio come il nostro, privo di grandi centri urbani e con piccoli paesi", ha sottolineato Durnwalder al commissario UE ricordando i dati dei finanziamenti europei fino al 2013: 312 milioni € per lo sviluppo regionale, 160 milioni dal Fondo sociale europeo, 75 milioni per le infrastrutture rurali, 170 milioni per la cooperazione transfrontaliera (80 con l'Austria, 90 per i programmi con la Svizzera) e 15 milioni € per il programma Leader. "Sono circa 100 milioni all'anno che giungono in Alto Adige ma la loro importanza va al di là dell'aspetto finanziario, perchè grazie a questi programmi possiamo sviluppare molto sul territorio", ha aggiunto Durnwalder.

Durnwalder si è detto soddisfatto della visita del commissario Hübner, "non solo perchè è giusto che l'UE si faccia un quadro di come le Regioni investono i fondi, ma anche perchè questa visita mostra l'interesse del commissario verso la nostra crescita e conferma che l'Unione intende accompagnarla e sostenerla." La signora Hübner ha lodato l'Alto Adige per come ha saputo condurre in porto i programmi dell'ultimo periodo di finanziamento (concluso nel 2006) e ha anticipato che l'UE è molto contenta anche dei nuovi programmi per i fondi strutturali presentati dalla Provincia di Bolzano a Bruxelles. "Entriamo in una nuova prospettive di finanziamento che punta a negoziare programmi secondo nuove priorità come l'innovazione, il risparmio energetico, la ricerca, l'ambiente la prevenzione dei rischi naturali, e l'Alto Adige ha risposto molto bene mettendo in primo piano questi settori strategici."

Il commissario ha definito quello altoastesino "un modello di sviluppo sostenibile, che con successo si è impegnato per evitare lo spopolamento del territorio e l'esodo verso i centri urbani. Le strategie adottate in Alto Adige per la modernizzazione e la riduzione delle disparità sono un esempio da seguire per altre Regioni europee." Hübner ha ricordato che in Provincia di Bolzano si sta facendo molto anche per "mantenere il territorio attrattivo per i giovani e limitare la fuga dei cervelli." Nell'incontro nell'ufficio del Presidente si è parlato anche della attuale fase di recessione mondiale e delle misure anticrisi messe in cantiere dalla Giunta provinciale. "Ho assicurato al presidente Durnwalder che l'UE sostiene gli interventi pubblici per accompagnare la Provincia nella gestione della crisi. L'Unione si è già mossa con una semplificazione dei programmi di aiuto e possibilità di anticipi nei finanziamenti alle Regioni."

(pf)

(LPA)